Italia, la fabbrica degli occhiali del mondo

Italia, la fabbrica degli occhiali del mondo

Una tradizione di alta qualità da 800 anni

L’Italia è storicamente riconosciuta come la terra natale dell’industria ottica, ed in particolare la città di Venezia ne è stata la culla.

Il nome del primo inventore degli occhiali rimane tra i misteri della storia, ma già nel 1285 si ha notizia di una vetreria di Murano che produce vitreos ab oculis ad legendum”, ossia “vetro per occhiali da lettura”.

Il termine “occhiali”, invece, appare per la prima volta nel 1317 in un documento commerciale che rilascia ad un mercante veneziano la licenza di vendita per questo prodotto.

Le montature dei primi occhiali italiani sono realizzate in pelle, poi sostituita dal legno, dal corno naturale e dal metallo. Queste costose montature, rivettate al centro, poggiano in equilibrio un po’ precario sul naso di chi le indossa, ma garantiscono un look aristocratico o clericale, costituendo un simbolo di cultura e ricchezza.

A inizio Settecento il design delle montature compie un balzo in avanti con l’introduzione degli “occhiali a tempia”, i primi ad adottare le stanghette alle quali siamo abituati, generalmente prodotte in acciaio.

Nondimeno, dilaga in quel periodo in Europa la moda degli occhiali a “lorgnette”, ossia a forbice, così chiamati per la caratteristica forma a serramanico. Si tratta spesso di autentici oggetti di lusso, impreziositi da materiali nobili come oro, argento e madreperla, e rimangono popolarissimi i “pince-nez”, gli occhiali a stringinaso.

Una svolta radicale si ha con il brevetto della celluloide nel 1873 i produttori italiani di occhiali abbracciano prontamente la novità, introducendo l’uso della plastica per la manifattura delle montature.

Si apre un’era di maggiore libertà creativa per la facilità con cui questo materiale può essere modellato e già nel 1878 l’Italia dà il via alla produzione industriale delle montature per occhiali grazie a Angelo Frescura, un intraprendente ottico di Belluno.

Da allora l’Italia non ha mai perso la leadership mondiale nella produzione di montature per occhiali di alta qualità, meritando a ragione l’appellativo di fabbrica degli occhiali del mondo.

L’industria dell’occhialeria italiana oggi

Nel corso dei decenni, l’Italia ha saputo affermarsi come uno dei protagonisti assoluti della produzione di occhiali, vantando grandi gruppi industriali con una proiezione globale e un gran numero di produttori artigianali che offrono prodotti unici e raffinati, rendendo onore al Made in Italy.

Oggi l’Italia è davvero la fabbrica degli occhiali del mondo, soprattutto per quanto riguarda i prodotti di alta qualità e luxury, ossia quelli a maggior valore aggiunto.

Nel 2022 il valore della produzione dell’occhialeria italiana è stato di 5,17 miliardi di euro, in crescita del 24% rispetto al 2021, con il 90% della nostra produzione destinato all’export – in particolare verso i ricchi mercati dell’Europa, dell’America e dell’Asia – il che rende l’Italia:

  • primo produttore e primo esportatore al mondo di occhiali da sole e montature nella fascia alta di prodotto;
  • primo produttore e primo esportatore in Europa di occhiali da sole e montature;
  • secondo esportatore al mondo di occhiali da sole e montature di fascia media.

Grandi gruppi industriali e aziende artigianali

Il totale dei produttori italiani è di ben 830 aziende che occupano complessivamente 18.250 addetti con un elevato livello di professionalità.

Tra i grandi gruppi industriali che producono in Italia nel settore degli occhiali, i più noti sono:

  • Luxottica (fondata nel 1961 da Leonardo del Vecchio, è uno dei maggiori produttori di occhiali al mondo, con marchi come Ray-Ban, Oakley, Vogue Eyewear e Persol);
  • Safilo (fondata nel 1934, produce occhiali per marchi internazionali come Carrera, Polaroid e Tommy Hilfiger);
  • Kering (che ha in Italia il 65% della produzione con marchi come Gucci, Saint Laurent e Cartier);
  • Thelios (tra gli altri marchi, Prada, Fendi, Christian Dior);
  • Marcolin (che produce per marchi come Adidas, Tom Ford, Gant, Zegna e Tod’s).

Come già accennato, l’Italia vanta anche un gran numero di produttori artigianali di occhiali in tutto il Paese, con specializzazione nella produzione di occhiali di design di alta gamma, spesso realizzati a mano. In particolare, la città di Cadore in Veneto è considerata il cuore pulsante della produzione di occhiali artigianali in Italia, con aziende come Blackfin, Res/Rei, L.G.R. e Kador, che hanno fatto la loro fortuna grazie alla loro maestria artigianale e alla loro capacità di creare prodotti di alta qualità.

Ma è impossibile non citare almeno alcune delle altre numerose aziende, presenti un po’ in tutta Italia, che tengono alto il nome nostra tradizione nell’occhialeria artigianale, come FEB31st di Bergamo, Lamarca di Treviso, Vanni di Torino, Bayria di Bari e Piero Massaro a Palermo.

Sia che si tratti di grandi marchi industriali o di piccoli artigiani locali, la lunga tradizione nel settore dell’occhialeria si riflette nella grande varietà e pregio dei prodotti offerti dal nostro Paese, che è davvero una grande fabbrica degli occhiali di qualità per tutto il mondo.

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